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Il programma della settima tappa della traversata da Monfalcone a Bovec lungo la valle dell'Isonzo nel "Centenario della Grande Guerra"

La gita è stata proposta al  Cai Trenta Ottobre e all'Alpina delle Giulie e da  questi inserito nel programma-gite anno 2015
"NEL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA"
TRAVERSATA IN SETTE TAPPE DELLA VALLE DELL'ISONZO
SUI CAMPI DELLE BATTAGLIE NEL PRIMO ANNO DI GUERRA
settima e ultima tappa: DOMENICA 27 SETTEMBRE 2015
TRAVERSATA DA DREŽNICA-DRESENZA A BOVEC-PLEZZO


Saranno allestiti tre programmi escursionistici di differente difficoltà e durata:
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A - PROGRAMMA BASE (E): traversata da Drežniške Ravne a Kal Koritnica - ore 6.30 di cammino, dislivello 740 m. in salita, 1020 m. in discesa - Capogita Sergio Ollivier; 
L'itinerario: Drežnica-Dresenza da loc.Drežniške Ravne (742 m), planina Zapleč (1201 m), planina Zaprikraj (1208 m), Mali Homec (1259 m), planina Predolina (1192 m), passo Čez Utro (1305 m), planina Golobar (1250 m), fiume Isonzo (395 m), Kal Koritnica (460 m).

B - PROGRAMMA PIU' IMPEGNATIVO (EE): traversata da Drežniške Ravne a Kal Koritnica, con salita supplementare alla cresta Krnčica-Vrata-Vrsič - ore 7.30 di cammino, dislivello 1260 m. di salita, 2000 m. di discesa – Capogita Maurizio Toscano;
L'itinerario: Drežnica-Dresenza, da loc.Drežniške Ravne (742 m) alla planina Zapleč (1201 m) con pullmino-navetta, percorso di cresta monte Krnčica (2142 m)-Vrata (1920 m)-Vrh Rus (1864 m), planina Zaprikraj (1208 m), Mali Homec (1259 m), planina Predolina (1192 m), passo Čez Utro (1305 m), planina Golobar (1250 m), fiume Isonzo (395 m), Kal Koritnica-Coritenza (460 m).

C - PROGRAMMA MENO IMPEGNATIVO (T): da Drežniške Ravne al museo all'aperto Zaprikraj e ritorno - ore 5 di cammino + 1 ora di visita guidata, dislivello 620 m. di salita e discesa - Capogita Roberto Vernavà;
L'itinerario: Drežnica-Dresenza da loc.Drežniške Ravne (742 m), planina Zapleč (1201 m), planina Zaprikraj (1208 m), visita al museo all'aperto Zaprikraj in loc. Mali Homec (1259 m) e ritorno a Drežniške Ravne (742 m). Trasferimento in corriera a Kal Koritnica (460 m).

IL PROGRAMMA DELLA GITA, indicazioni e orari:
Ritrovo dei partecipanti alla gita in piazza Oberdan.
Ore 7.00 Partenza da Trieste con le corriere da venti posti. Raggiunta Nova Gorica, si risale la bella valle del fiume Isonzo e, superando i suoi vari paesi, si arriva a Kobarid-Caporetto. Sosta per il caffè. Da Caporetto, passando per il ponte di Napoleone, si risale con la strada locale che raggiunge dapprima Drežnica-Dresenza e poi l’adiacente paesetto di Drežniče Ravne. Da qui, con una stretta strada asfaltata si sale ancora fino a pervenire a uno spiazzo presso un abbeveratoio. Siamo in località Pri Koritu (punto 1 – a km.110 da Trieste), punto d’inizio dell’escursione a piedi.
Relazione del percorso del gruppo B: coloro che intenderanno salire alla Vrata e fare il percorso alto, saranno trasbordati su pullmini più piccoli che permetterà loro di arrivare comodamente al piccolo parcheggio all’altezza della Planina Zapleč, a quota 1186 m. Questo trasbordo finale farà risparmiare 400 m di salita e 1 ora di tempo, con un costo aggiuntivo di 5€, sicuramente ben spesi….. Oltrepassato il cancello che impedisce la dispersione delle mucche, si svolterà immediatamente a destra (segnavia rosso Vrata) per seguire una traccia tra l’erba (evidente già da lontano) che con continui zig zag risale il ripido pendio fino ad arrivare alla sella Vrata (porta, in italiano). Un po’ prima su di un masso una freccia rossa con la scritta KRN indica una deviazione a destra che va a prendere uno spettacolare percorso in parte intagliato nella roccia che va ad aggirare le pendici del Krnčica, per poi salirvi, sfruttando al meglio le conformazioni rocciose. In cima, 2142 m, si trovano una croce e il libro vetta. Le indicazioni per il Krn invitano a proseguire per un’esile cresta, ma non sarà nei nostri intenti…Dalla cima un grandioso panorama su tutte le Giulie, e in particolare sui vicini Batognica e Krn (Rosso e Nero) e sulla Val Lepena. Si noterà anche la storica Cima Vallero (Skutnik, 2074 m), completamente traforata, con una mulattiera ancora ben evidente che collegava le varie postazioni. Tornati alla sella Vrata, si potrà dare un’occhiata alle postazioni della “Punta Gloria” (Lopatnik, 2012 m), dove si trova ancora una porzione della lapide che intitolava la quota con questo nome. Tornati sul sentiero marcato, lasciato per salire al Krnčica, si proseguirà verso NO lungo l’ancora evidente traccia che cammina sotto le cime dell’Odlo Brdo (1964 m) e del Vrh Ruš (1861 m). Lungo il percorso, poco frequentato e non bollato (riservato a escursionisti esperti), ancora resti di cavernette e postazioni con muretti. A una sella, prima della cima Vršič, la discesa verso la Planina Zaprikraj (1208 m), lungo una mulattiera che è pressoché identica a quella della salita, ma meno frequentata, e quindi con erba più alta e poco evidente. Arrivo alla Planina Zaprikraj e proseguimento nell’itinerario che li porterà a Kal Koritnica. Il ricongiungimento con il gruppo A avverrà lungo l’itinerario comune.
Per il gruppo A e C: Il loro percorso coinciderà sempre con il “Sentiero della Pace” (segnavia nero-rosso). Ore 9.30 Partenza a piedi dallo spiazzo con l’abbeveratoio (punto 1). Seguiamo le utili scorciatoie segnalate della strada bianca, raggiungendo così il posteggio posto nei pressi della Planina Zapleč (punto 2); siamo ai margini del Parco nazionale del Tricorno. Entrati nell’area del pascolo, la strada bianca continua e superata una preziosa sorgente, perveniamo al non lontano, grande complesso della Planina Zaprikraj, conosciuta anche per i suoi ottimi prodotti caseari, acquistabili sul posto.
Ore 11.30 Planina Zaprikraj (punto 3). Proseguiamo con la carrareccia che sale alla piccola sella posta in località Mali Homec (punto 4). Una tabella illustrativa indica che durante la Grande Guerra qui era collocata la seconda linea difensiva italiana. Sosta per il pranzo al sacco.
Solo per gruppo C:  Ore 12.30 visita completa, accompagnati dall’esperto Fabio Mergiani, al ripristinato percorso segnalato del “Museo all’aperto Zaprikraj” che si snoda, passando fra molte trincee e gallerie, su entrambi i versanti della sella. Al termine della visita (durata 1 ora circa), i gitanti torneranno, ripercorrendo a ritroso il percorso già fatto, alle nostre corriere che li trasporteranno fino a Kal Koritnica (punto 9 - a 33 km.).
Per i gruppi A e B: Ore 12.30 Mali Homec (punto 4). Firmato il libro di passaggio, iniziamo il successivo tratto in traversata a piedi che ci condurrà fino al punto di fine escursione. Continuando con la buona carrareccia, raggiungiamo la non lontana Planina Predolina, posta in un’aperta area di pascolo.
Ore 12.45 Planina Predolina (punto 5). Ripartenza. Essendo non possibile la discesa diretta a valle, i gitanti intraprenderanno una traversata a mezza costa della testata della valle del fiume Slatenik, seguendo un sentiero segnalato che presenta pochi saliscendi, che ha solo un paio di punti un pò difficoltosi, quando si devono superare dei brevi impluvi del monte. Pervenuti infine a una casera abbandonata posta a fianco del fiume, seguiamo il sempre presente segnavia che ci obbliga a una risalita (150 m.) che, passando per un’isolata casa per cacciatori, s’innalza fino a raggiungere la distesa erbosa del passo Čez Utro, che durante la Grande Guerra era l’importante caposaldo della linea difensiva austriaca; uno struggente monumento lo commemora. Molto vasto è il panorama a semicerchio sui monti delle Alpi Giulie. Firmato sul libro di passaggio e trascurata la supplementare salita al monte Javorsček, da qui ha inizio la nostra lunga discesa verso il fiume Isonzo.
Ore 14.30  Passo Čez Utro (punto 6). Seguendo il segnavia scendiamo nel bosco, pervenendo alla vicina radura erbosa dove sorgeva la distrutta Planina Golobar. Qui cento anni fa arrivava una funivia che serviva a rifornire le truppe austroungariche. Il luogo è stato protagonista anche di un eccidio di partigiani durante la seconda guerra mondiale. Al margine della radura si trova un croce-monumento con dedica, meritevole di una visita.
Ore 14.45  Golobar (punto 7). Seguiamo con attenzione il segnavia che con una discesa amena nel bosco ci fa pervenire a una caserma da lungo tempo abbandonata. Poi il versante si fa più ripido e la mulattiera compie numerosi tornanti per superarlo. Infine andiamo a sfociare sul magnifico fiume Isonzo che si supera con una passerella. Il luogo colpisce per la sua bellezza ed è molto adatto per una frequentazione, anche di carattere giocoso, balneare.
Ore 16.30 Passerella sull’Isonzo (punto 8). Con una breve risalita perveniamo al largo fondovalle che è totalmente erboso. Il paesetto di fronte, dove saranno in attesa le nostre corriere, è il punto dove avrà termine l’escursione.
Ore 17.15 Kal Koritnica-Coritenza (punto 9). Ci tratterremo per ¾ d’ora nell’adiacente trattoria con alloggio Hedvika per una bicchierata atta a festeggiare la fine della traversata in sette tappe lungo il fronte della valle dell’Isonzo. Possibilità facoltativa di usufruire di un piatto tradizionale, da prenotare in segreteria entro venerdì 25 settembre, da scegliere tra - a) gulasch con polenta a € 9 oppure - b) minestra (jota) con salciccia a € 6.
Ore 18.00 Ripartenza con le corriere. Si transita lungo la valle dell’Isonzo e, superata Gorizia, si ripercorre “strada del vallone”.
Ore 20.30 Trieste. Arrivo in piazza Oberdan (a 130 km da Kal Koritnica).

Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore.
La mappa è tratta dalla carta slovena “Sidalta - Bovec-Trenta” in scala adattata 1:32.000.

Caratteristiche dell’itinerario: variano a seconda del percorso scelto. Per il gruppo A avviene su comodo sentiero segnalato, solo in qualche breve tratto più difficoltoso (E). Il gruppo B prevede una salita supplementare per tracce e il percorso di cresta piuttosto impegnativo (EE). Per il gruppo C su strada bianca e sue scorciatoie (T) e una facile visita al museo all’aperto (E). 
Consigliabili i bastoncini in caso di terreno bagnato.

Prenotazioni e iscrizioni presso la segreteria del Cai XXX Ottobre di via Battisti 22, aperta dalle ore 17.30 alle ore 19.30, dal lunedì al venerdì precedente alla gita.


La mappa è tratta dalla carta slovena SIDARTA "BOVEC-TRENTA" di scala originale 1:25000